Chi siamo
Storia della Villa
Progettata dal celebre architetto Giuseppe Poggi, la Villa venne edificata in concomitanza con l’istituzione di Firenze Capitale, nel 1865.
I proprietari della Villa furono i Baroni Franchetti, in particolare il musicista Alberto, il quale la scelse come sua dimora preferita in quanto d’ispirazione per la sua musica.
La Villa divenne luogo di importanti feste, balli e banchetti, oltre che di riunioni di livello culturale e artistico alle quali parteciparono personaggi come Giacomo Puccini, Pietro Mascagni ed Eleonora Duse.
Durante la Seconda guerra mondiale la Villa fu sede del comando tedesco, di sfollati e poi di vari inquilini. Abbandonata negli anni ‘60 e ridotta in condizioni deplorevoli, fu acquistata dal dott. Gustavo Nardi che, assieme a sua moglie ed ai suoi figli, pazientemente e con appassionata dedizione ricostruì e restaurò la proprietà, sotto l’occhio vigile delle Belle Arti di Firenze.
Chi Siamo
Arte in Villa
Alice Giacanelli, madre della Signora Guja Giacanelli che insieme al Dottor Gustavo Nardi acquistò e riportò ad antico splendore Villa Nardi, fu pittrice macchiaiola che dipinse a Firenze dal secondo dopoguerra sino alla fine degli anni ‘70 del XX secolo.
Durante la sua lunga carriera artistica ebbe il piacere di scambiarsi opinioni ed idee con i più illustri esponenti di questo movimento artistico, indipendente e rivoluzionario, che partendo da Firenze contribuì a segnare una pagina importante dell’arte pittorica italiana ed internazionale della prima parte del XX secolo.
All’interno della Villa, tutt’oggi, si può ammirare la più grande collezione privata di questa artista, che immortalò i soggetti più svariati, dalle scene di caccia appese nelle sale da pranzo, ai momenti di vita “comune” di una Firenze che fù, alla splendida collezione dei ritratti di famiglia, gelosamente custodita all’interno del salone delle feste.
Moderne rivisitazioni di queste opere sono presenti in ogni ambiente, contribuendo a creare un interessante connubio tra storico e contemporaneo, che lascia riflettere ed incuriosisce i visitatori.